Accompagnamento Senza Fissa Dimora: #gliospitidellunedì

Nella rubrica #gliospitidellunedì di AssistenteSocialePrivato Eleonora Ferraro de L’aiuto qui ed ora ci racconta idea rispetto al tema dell’accompagnamento delle persone senza fissa dimora.

accompagnamento delle persone senza fissa dimora: sono tutti uguali?

‘Oggi i senza fissa dimora vengono sempre più trattati come se fossero una categoria unica, all’interno della quale le persone presentano le medesime caratteristiche.

Pertanto si pensa che abbiano tutte gli stessi bisogni e possano svolgere un percorso che definirei “a filiera”: dormitorio- sussidio economico, struttura di primo o secondo livello- tirocinio, casa popolare.

uscire dall’assistenzialismo

E’ evidente che persone con caratteristiche diverse non possono trovare risposte uguali e soprattutto questa strada non può essere quella di tutti. Rischia anche di essere assistenzialistica e di avere grosse similitudini con i vecchi ricoveri di mendicità di fine 800.

Negli anni 80 esistevano più strutture e i percorsi erano abbastanza personalizzati. Oggi l’offerta pubblica non è così varia come allora, quindi l’unica arma che rimane all’operatore per evitare il sistema a filiera è quella della creatività.’