La scorsa volta vi ho raccontato quello che ho imparato sul posizionemaneot sul mercato.
Oggi vi parlo dell’UNICITÀ! . Questo concetto è uno dei primi che mi hanno inculcato quando ho deciso di ‘fare da sola’ ovvero diventare veramente libera professionista senza etichette dietro di me che supportassero quello che proponevo. Oggi nella #webserie #vitadaassistentesocialeprivato parliamo di ESSERE UNICI, CREARE UN BRAND PERCEPITO COME UNICO.
Vi state dicendo ‘fosse facile!’? Lo è e non lo è…dipende dall’impegno che ci mettiamo.
Vi consiglio CodiceMontemagno. Certo poi sta a voi FARE! Lui è uno che di stile personale ne sa, che dell’originalità ne ha fatto il suo marchio. È diverso e piace o non piace proprio per questo.
Impariamo, non imitiamo.
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Mi piace molto quando lui Montemagno nel suo libro dice che guardandosi in giro su internet vede aziende e liberi professionisti che sembrano una schiera di Minions, si si quei personaggetti gialli che fanno tutti la stessa cosa! Ci sprona a distinguerci, piuttosto che diventare Minions:
La stragrande maggioranza delle aziende e dei liberi professionisti della comunicazione partecipa a una grande fiera del copia incolla. (Montamagno)
Concordo con lui. A me competere nel GIOCO DEL COPIA INCOLLA NON INTERESSA.
Cosa ti rende unico? Cosa fa si che il tuo target ti percepisca unico? Cosa ha di unico il modo in cui ti proponi? Cosa offri di unico?
Le tre U:
- unicità di offerta
- unicità di futuro
- unicità di soddisfazione
Vi aspetto alla prossima puntata di #vitadaassistentesocialeprivato.
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