Non sono contro il servizio pubblico

Torna il v-log di Assistente sociale privato, oggi riflettiamo insieme su un accusa che mi viene spesso rivolta da vari Ordini professionali.

Sono stata accusata di essere contro il servizio pubblico, ma non è cosi.

E’ una visione ignorante, nel senso di ignorare quello che io porto all’interno della professione; è un fatto storico relativo al nostro paese, quello  di associare l’assistente sociale all’interno di un contesto pubblico.

Se andiamo a ritroso nel tempo, però, troviamo inizialmente la nostra professione all’interno delle fabbriche, come ad esempio,  la Olivetti che non era certo un’azienda pubblica.

L’assistente sociale, all’estero cosi come in Italia, può ricoprire vari luoghi, perché la professione lo permette: Può lavorare come libero professionista, può lavorare nelle aziende, può lavorare nel servizio pubblico. può fare formazione, ed informazione, e può farlo agendo in vari contesti.

Il pubblico dovrebbe diventare sempre più forte e competente, ma non solo! Vorrei  che si lavorasse affinchè possano nascere più servizi diversificati cosi da dare una scelta al cittadino.

Io non attacco il pubblico, ma il professionista incompetente, cioè colui che non mette in atto teorie, metodi e strumenti, a favore del loro proprio buon senso.

Con quest’ultimo non si può lavorare, perchè è diverso per ognuno, lo ripeto non siamo dame della carità, ma dobbiamo lavorare professionalmente mettendo in atto azioni collegate tra loro in maniera logica.

Un professionista incompetente, che non rispetta le norme vigenti mi troverà sempre contro.

Mi piacerebbe che la nostra professione fosse connotata da professionisti che lavorino bene, cosi da non far emergere solo notizie negative.

Quello che mi fa arrabbiare oltre l’incompetenza?

l’indifferenza dei colleghi…coloro che vedeono ingiustizie e non denunciano chi lo fa.

Invito tutti i miei colleghi nel pubblico e nel privato a segnalare situazioni che vanno contro la deontologia e le norme.

Cosa ne pensate?

Anche se non siete d’accordo con me aspetto il vostro punto di vista.